USA: volantino per lo sciopero carcerario nazionale contro la schiavitù carceraria

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“Noi non siamo bestie e non abbiamo intenzione di essere pestati o trattati come tali … Ciò che è accaduto qui non è che il suono prima della furia di coloro che sono oppressi”
– L.D Barkley, partecipante alla ribellione di Attica

Il 9 settembre 1971, i detenuti del Carcere di Attica nello stato di New York, presero il controllo della prigione. La ribellione di Attica, che durò per cinque giorni, non è stata la prima e né certamente l’ultima rivolta carceraria. E tuttavia la sua importanza è indelebile nella storia della lotta contro la supremazia bianca e la società carceraria nella quale abitiamo tutt’oggi.
In quarant’anni da Attica, le prigioni sono cresciute fino all’esplodere con le tragedie di vite distrutte, famiglie spezzate, e comunità distrutte. Nelle ultime decadi, i movimenti di resistenza sono costantemente cresciuti dietro i muri delle prigioni. Dal blocco lavorativo a livello statale nelle prigioni della Georgia nel 2010 allo sciopero della fame che si è diffuso attraverso il sistema carcerario della California nel 2013; dai fuochi accesi nei CIE in Texas alle sommosse e alle prese delle prigioni in Nebraska e in Alabama, i prigionieri in tutto il Paese sono ampiamente svegli e in movimento.
Questo settembre, i detenuti, le loro famiglie, e sostenitori all’esterno stanno coordinando uno sciopero carcerario nazionale che prenderà piede nel 45° anniversario della rivolta di Attica. Questo sforzo storico ha in sé il potenziale per espandere e incoraggiare il movimento contro le orrende condizioni di reclusione, le stesse prigioni e la società che le crea.

Verso la distruzione di tutte le prigioni e la creazione di una comunità umana libera e genuina!

Perché c’è bisogno di distruggere le carceri fino all’ultimo mattone

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Le carceri vanno abbattute. Sede della repressione al suo massimo livello e in quanto tale, privazione della libertà per eccellenza, le carceri e tutte le gabbie sono le nostre prime nemiche in ragion d’essere.
Il 41 bis é il regime di massima sicurezza, dove i detenuti si trovano in isolamento, privati della lettura. Venne istituito per far sì che i detenuti condannati per associazione di stampo mafioso non avessero contatti con l’esterno. Il 41 bis é tortura. Nessunx può è deve essere privato della lettura. La lettura nobilita l’animo. I/le detenutx in stato di tortura sono 715. Attualmente il regime di 41 bis è usato soprattutto per i/le compagn* e per coloro che sono considerat* “irrecuperabili”. E’ indispensabile usare qualsiasi mezzo per far si che non esistano e i/le compagnx tornino in libertà. Per iniziare a distruggere le carceri bisogna portare al loro interno venti di speranza e solidarietà. Perciò scrivete ax compagnx detenutx. Scrivete tutto quello che vi passa per la mente ma fatelo. Ora prima di ora. I/le compagnx, che si trovano privi della libertà per motivi che riguardano tuttx, hanno bisogno di non sentirsi mai solx.
Sgretoliamo le mura ad una ad una.
Distruggere le barriere ora.
Liberi tutte e tutti subito.